Sofis Artiterapie Integrate
patrocinato da Domina ONLUS
presenta

Se diventasse una farfalla

Laboratorio espressivo teatrale/musicale in ambito oncologico

per donne operate di tumore al seno

diretto da Alessandro Fea


dal 8 settembre 2020 a giugno 2021

Info e iscrizioni

feaalessandro@gmail.com - 3207279212


tutti i martedì dalle 15 alle 20

ore 15,00 primo gruppo
ore 16,30 secondo gruppo
ore 18,00 terzo gruppo

Giunto oramai alla decima edizione, il laboratorio ha la finalità di lavorare sul singolo, nel tentativo di permettergli di trovare una sua forma di espressività personale che trovi poi il suo ruolo nel gruppo teatrale.

Usare forme teatrali, musicali, di danza terapia, ” è stata in questi anni la forma migliore che, abbiamo potuto constatare, spinge le persone a intraprendere tale percorso.

Il laboratorio, nato nel 2009 con il sostegno della Komen Italia Onlus, ha visto in questi ultime due edizioni la collaborazione di professionisti in ambito artistico e di arti terapie, che hanno portato alla forma attuale, ovvero un percorso tra teatro, musica e danza volto da una parte ad approfondire tutti gli aspetti tecnici del fare teatro (il movimento scenico, la presenza scenica, la capacità di improvvisazione, l’uso della voce, ecc.) e dall’altra a lavorare sulle dinamiche del gruppo e su quelle personali di ciascun partecipante, tra cui la capacità di ascolto, la capacità di entrare in relazione con i propri vissuti interni e con quelli dell’altro, il saper collaborare per un fine comune, lo sviluppare un atteggiamento costruttivo e propositivo all’interno del gruppo e così via.

Nello specifico di un gruppo di donne operate al seno, attraverso il confronto con i “bisogni” elaborati dai gruppi di autosostegno che la Komen ha sostenuto in questi anni, ci sembra opportuno lavorare in particolare sulle seguenti tematiche:

  • Importanza di un progetto condiviso in gruppo;

  • accettazione del proprio corpo;

  • riscoperta di personali forme espressive, senza la presenza del “giudizio” esterno o personale;

  • riavvicinamento alle emozioni, nella “leggerezza” della forma teatrale, musicale, di movimento espressivo.


I punti fondamentali del percorso del progetto sono:

  • Sviluppo e studio del rapporto col proprio corpo, attraverso l’uso e la tecnica di musicoterapia e di danzamovimento terapia;

  • Lavoro in gruppo nel rispetto di se stesso e dell’altro;

  • lavoro sul suono della parola, sulla capacità espressiva vocale;

  • lavoro sul rapporto tra suono e parola;

  • lavoro sull’espressività del corpo attraverso forme teatrali e musicali;

  • lavoro di improvvisazione teatrale e di movimento.


In seguito si entra in una fase più specifica:

  • elaborazione collettiva dei testi;

  • primi approcci al rapporto tra testo/musica/parola;

  • lavoro con il gruppo su personaggi scelti; sulle creazioni del gruppo;

  • lavoro sulla messa in scena;

  • lavoro di composizione di parti danzate e costruzione di coreografie di gruppo.


Nella fase finale è prevista una messa in scena (laddove il gruppo decida autonomamente di farla), vista come punto di arrivo di un percorso e non “saggio” accademico.

Siamo fermamente convinti che la conclusione del percorso debba prevedere un momento finale di restituzione all’esterno del lavoro fatto, come ultima messa alla prova delle proprie competenze e capacità acquisite, ma anche come momento di gratificazione personale e del gruppo nel suo insieme. Rispettando però sempre (è un nostro prioritario obiettivo) i tempi e le modalità del singolo e del gruppo, senza obblighi, senza scadenze previste a priori, ma decise solo dopo una condivisone, proprio per non creare pressioni, aspettative, che in nessun modo devono creare squilibri.

Il rispetto del singolo, in tutte le sue forme, è alla base di questo percorso.


Alessandro Fea

Musicista, autore e regista teatrale, esperto in Arti Terapie e laboratori di gruppo, Alessandro Fea nasce artisticamente nei primi anni 90 diplomandosi alla scuola Mississippi Jazz di Roma in chitarra e composizione, unendo studi e collaborazione con i Maestri Roberto Spadoni e Andrea Avena.
Inizia una carriera come compositore arrangiatore di musiche per il teatro, alla quale affianca un’intensa attività live come musicista. Si specializza in Arti Terapie Integrate e inizia a lavorare anche nell’ambito delle Diverse Abilità. Fonda la compagnia teatrale professionale Sofis, con cui inizia nei primi anni duemila una carriera come autore e regista teatrale.

Nel 2004 fonda l’associazione Sofis Arte e Musica e avvia dei Laboratori Teatrali Espressivi centrati sulla ricerca personale dell’individuo attraverso il teatro, sull'elaborazione di una forma personale di espressività, sul lavoro di gruppo. Nel 2010 avvia Se diventasse una Farfalla, Laboratorio Teatrale/Musicale Espressivo in campo Oncologico rivolto a donne operate di tumore al seno, in collaborazione con Komen Italia prima e con DOMINA Onlus poi.

Negli ultimi anni, oltre a portare in scena i propri spettacoli, ha ampliato la diffusione dei suoi laboratori sia in ambito scolastico, lavorando a progetti integrati dedicati alle Diverse Abilità, che nel campo dell'uso delle arti espressive nei processi di formazione professionale, di team building e di valorizzazione delle competenze.